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Enigma sbarca in Giappone con Kodansha

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“Tutto comincia da un mattoncino.  [...] Per una qualche magia, tutti questi mattoncini messi assieme danno qualcosa di più grande della somma delle singole parti.” (Enigma- La strana vita di Alan Turing di Tuono Pettinato e Francesca Riccioni)

“Omoshirokute tame ni naru” (“Per creare interesse e recare beneficio”) – Slogan della casa editrice Kōdansha

La notizia è di pochi minuti fa: Kōdansha, la più importante casa editrice giapponese di manga e letteratura, ha acquistato i diritti di Enigma- La strana vita di Alan Turing di Tuono Pettinato e Francesca Riccioni.

Enigma – di Tuono Pettinato e Francesca Riccioni

Kōdansha è una casa editrice con più di un secolo di storia alle spalle, fondata nel 1909 pubblica numerose riviste di manga tra cui NakayoshiAfternoonWeekly Shonen MagazineMonthly Shonen MagazineMonthly Shonen Magazine Special e Seasonal Shonen Magazine Wonder e vanta tra i propri autori le più importanti firme del panorama giapponese (tra gli altri ricordiamo Katsuhiro OtomoShigeru MizukiNaoko TakeuchiKosuke Fujishima…).

 

Enigma - La strana vita di Alan Turing

La vicenda umana e scientifica di Alan Turing, padre dell’intelligenza artificiale.

Forse un amico artificiale, con il suo pensiero elementare, potrà capirmi meglio di quanto non abbiano fatto gli umani, distratti da preconcetti, formalità, convenienze sociali che non hanno alcuna necessità logica di esistere.

Un bambino chiuso, lento, sottovalutato dai maestri. Poi uno studente scostante, irrequieto, dai modi bizzarri. Un uomo singolare, non sempre ben visto, ma dotato di un genio puro, le cui intuizioni contribuiranno a creare Colossus , il sistema in grado di decifrare le comunicazioni dell’esercito tedesco durante la Seconda guerra mondiale, e a porre le basi della scoperta che ha cambiato il mondo per sempre: l’intelligenza artificialeAlan Turing è stato tutto questo, e anche altro: un personaggio ostico e indecifrabile, un uomo perseguitato dalla repressione che negli anni Cinquanta lo costrinse alla castrazione chimica per il “peccato” di omosessualità, e da lì al suicidio avvenuto, coerentemente con la strana ossessione dello scienziato per la favola di Biancaneve, tramite un unico morso a una mela avvelenata. Un simbolo, quello della mela morsicata, che è oramai un brand legato indissolubilmente al rapporto tra uomini e macchine.

Tutto comincia da un mattoncino. Il mattoncino incontra altri mattoncini, e assieme si combinano, uno accanto all’altro. E formano le cose. [...] Per una qualche magia, tutti questi mattoncini messi assieme danno qualcosa di più grande della somma delle singole parti. Chissà se anche la vita di una persona è fatta in questo modo: una serie di mattoncini che messi assieme compongono una forma, uno schema ordinato.

Gli autori:

Tuono Pettinato (Andrea Paggiaro, 1976) è tra i più quotati giovani autori di fumetto italiani. Firma la serie I Ricattacchiotti, pubblicata settimanalmente da “Repubblica XL”, ha collaborato con “ANIMALs” e fa parte del collettivo creativo dei SuperAmici, con il quale ha creato la rivista a fumetti “Hobby Comics” e “Pic Nic”, primo free press italiano dedicato al mondo del fumetto. Per Rizzoli Lizard ha già pubblicato Garibaldi – Resoconto veritiero delle sue valorose imprese ad uso delle giovini menti. Nel 2014 ha vinto il prestigioso premio Gran Guinigi come miglior autore unico a Lucca Comics and Games

Francesca Riccioni, livornese, laureata in Fisica, ha conseguito il Master in Comunicazione della Scienza della Sissa con indirizzo editoriale. Dopo una tesi di ricerca sulla storia delle simulazioni numeriche, comincia a lavorare a Milano per la linea universitaria di Zanichelli. Passa poi a Ghisetti & Corvi e collabora con Pearson. Blogger di lifestyle e culture sotterranee, ha scritto e curato il fumetto Galileo! Un dialogo impossibile con Tuono Pettinato, pubblicato in occasione di una mostra organizzata dalla Ludoteca Scientifica di Pisa per l’anno galileiano e finanziata dal CNR. Scrive di arte sotto lo pseudonimo Francesca Holsenn.



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